Traduzioni e riduzioni/Da Virgilio/Il galoppo
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Giovanni Pascoli - Traduzioni e riduzioni (1913)
Da Virgilio - Il galoppo
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il galoppo
Era la cavalcata uscita ormai da le porte,
primo tra primi Enea scortato da l’intimo Acate:
principi quindi di Troia: Pallante nel mezzo a la turma,
nella sua clamide bello a vedere, e ne l’armi dipinte.
Quale la stella del dì spruzzata da l’onda del mare,
stella ch’a Venere è cara su gli altri ardori di stelle,
alza la fulgida faccia da ’l cielo, e le tenebre scioglie.
Pavide stanno le madri su’ muri, seguendo co’ li occhi
là tra la nube di polvere il lampeggiare del bronzo.
Ecco per macchie essi aspre, per giungere prima a la meta,
vanno armati, ma levano un ululo e, fatta la schiera,
ecco con quadruplo tonfo gli zoccoli pestano il campo.