Come vuole essere la lingua del cavallo per star bene.
Cap. VI
QUando il cavallo ha la lingua sottile, egli è bene; perche più facilmente s’imbriglia, potendoseli porre, che briglia si vuole, quantunque se ne volesse adoperare di piacevoli; che si fusse grossa non si potrebbe. Et per l’ordinario havendola sottile mastica meglio ogni briglia, se ben fusse ella schiazza, agruppido, peretto, due filze di pater nostri, fiasco, & simili.