Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/589. Come l'ombra derivativa, essendo circondata in tutto o in parte da campo illuminato, è piú oscura che la primitiva
Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/588. In quanti modi si varia la quantità della percussione dell'ombra coll'ombra primitiva
Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/590. Come l'ombra primitiva, che non è congiunta con piana superficie, non sarà di eguale oscurità
IncludiIntestazione
1 giugno 2008
75%
Pittura
<dc:title> Trattato della Pittura </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Leonardo da Vinci</dc:creator><dc:date>XVI secolo</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation></dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Dell%27ombra_e_lume,_e_della_prospettiva/589._Come_l%27ombra_derivativa,_essendo_circondata_in_tutto_o_in_parte_da_campo_illuminato,_%C3%A8_pi%C3%BA_oscura_che_la_primitiva&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20110421122639</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Dell%27ombra_e_lume,_e_della_prospettiva/589._Come_l%27ombra_derivativa,_essendo_circondata_in_tutto_o_in_parte_da_campo_illuminato,_%C3%A8_pi%C3%BA_oscura_che_la_primitiva&oldid=-20110421122639
Trattato della Pittura - Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva 589. Come l'ombra derivativa, essendo circondata in tutto o in parte da campo illuminato, è piú oscura che la primitiva Leonardo da VinciXVI secolo
L’ombra derivativa, la quale sarà in tutto o in parte circondata da campo luminoso, sarà sempre piú oscura che l’ombra primitiva, la quale è in piana superficie. Sia il lume a, e l’obietto che ritiene l’ombra primitiva sia bc, e la parete de sia quella che riceve l’ombra derivativa nella parte nm, ed il suo rimanente dn ed me resta illuminato dall’ a, ed il lume dn riflette nell’ombra primitiva bc, ed il simile fa il lume me; adunque la derivativa nm, non vedendo il lume a, resta oscura, e la primitiva si illumina dal campo illuminato che circonda la derivativa, e però è piú oscura la derivativa che la primitiva.