Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/699. Della qualità dell'aria alle ombre e ai lumi

Da Wikisource.
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
699. Della qualità dell'aria alle ombre e ai lumi

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/698. Delle ombre de' visi che passando per le strade molli non paiono compagne delle loro incarnazioni Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/700. De' lumi piccoli IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 698. Delle ombre de' visi che passando per le strade molli non paiono compagne delle loro incarnazioni Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 700. De' lumi piccoli

Quel corpo farà maggiore differenza dalle ombre ai lumi, che si troverà esser visto da maggior lume, come lume di sole, o la notte il lume del fuoco; e questo è poco da usare in pittura, perché le opere rimangono crude e senza grazia.

In quel corpo che si troverà in mediocre lume sarà poca differenza dai lumi alle ombre; e questo accade sul far della sera, o quando è nuvolo; e queste opere sono dolci, ed havvi grazia ogni qualità di volto, sicché in ogni cosa gli estremi sono viziosi; il troppo lume fa crudo, il troppo scuro non lascia vedere; il mezzano è buono.