Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/735. De' colmi de' lumi che si voltano e trasmutano, secondo che si trasmuta l'occhio veditore di esso corpo

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Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
735. De' colmi de' lumi che si voltano e trasmutano, secondo che si trasmuta l'occhio veditore di esso corpo

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/734. Come i corpi accompagnati da ombra e lume sempre variano i loro termini dal colore e lume di quella cosa che confina colla loro superficie Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/736. Modo come devono terminare le ombre fatte dagli obietti IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
735. De' colmi de' lumi che si voltano e trasmutano, secondo che si trasmuta l'occhio veditore di esso corpo
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 734. Come i corpi accompagnati da ombra e lume sempre variano i loro termini dal colore e lume di quella cosa che confina colla loro superficie Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 736. Modo come devono terminare le ombre fatte dagli obietti
Poniamo che il detto corpo sia questo tondo qui in margine figurato, e che il lume sia il punto a, e che la parte del corpo illuminata sia bc, e che l’occhio sia nel punto d; dico che il lustro, perché è tutto per tutto, e tutto nella parte, stando nel punto d, parrà nel punto c, e tanto quanto l’occhio si trasmuterà da d ad a, tanto il lustro si trasmuterà da c ad n.