Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/460. Perché le cose piú alte poste nella distanza sono piú oscure che le basse, ancoraché la nebbia sia uniforme in grossezza

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Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
460. Perché le cose piú alte poste nella distanza sono piú oscure che le basse, ancoraché la nebbia sia uniforme in grossezza

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/459. Delle città ed altri edifici veduti la sera o la mattina nella nebbia Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/461. Delle macchie delle ombre che appariscono ne' corpi da lontano IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
460. Perché le cose piú alte poste nella distanza sono piú oscure che le basse, ancoraché la nebbia sia uniforme in grossezza
Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 459. Delle città ed altri edifici veduti la sera o la mattina nella nebbia Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 461. Delle macchie delle ombre che appariscono ne' corpi da lontano
Delle cose poste nella nebbia, od altra aria grossa, o per vapore, o per fumo, o per distanza, quella sarà tanto piú nota, che sarà piú alta; e delle cose di eguale altezza quella parrà piú oscura, che campeggia in piú profonda nebbia, come accade all’occhio h, che vedendo a b c torri di eguale altezza infra loro, vede c, sommità della prima torre, in r, bassezza di due gradi di profondità nella nebbia, e vede la sommità della torre di mezzo b in un sol grado di nebbia; adunque c sommità si dimostra piú oscura che la sommità della torre b.