Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/459. Delle città ed altri edifici veduti la sera o la mattina nella nebbia

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Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
459. Delle città ed altri edifici veduti la sera o la mattina nella nebbia

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/458. Delle altezze degli edifici visti nelle nebbie Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/460. Perché le cose piú alte poste nella distanza sono piú oscure che le basse, ancoraché la nebbia sia uniforme in grossezza IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 458. Delle altezze degli edifici visti nelle nebbie Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 460. Perché le cose piú alte poste nella distanza sono piú oscure che le basse, ancoraché la nebbia sia uniforme in grossezza

Negli edifici veduti in lunga distanza da sera o da mattina nella nebbia od aria grossa, solo si dimostra la chiarezza delle loro parti illuminate dal sole, che si trova inverso l’orizzonte, e le parti de’ detti edifici che non sono vedute dal sole restano quasi del colore di mediocre oscurità di nebbia.