Trattato delle cose che stanno sul liquido/Libro secondo/Proposizione IV

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Libro secondo - Proposizione IV

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Archimede - Trattato delle cose che stanno sul liquido (III secolo a.C.)
Traduzione dal greco di Anonimo (1822)
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PROPOSIZIONE IV.

La retta porzione d’una conoide rettangola più leggieri del liquido, e che abbia l’asse maggiore, che sesquialtero della linea fino all’asse, e la cui gravità in ispecie a quella del liquido non abbia minor proporzione del quadrato dell’eccesso, per cui l’asse è più che sesquialtero della linea fino all’asse, al quadrato dell’asse, posta nel liquido sicchè la sua base non tocchi il liquido, e posta inclinata, non istarà inclinata, ma tornerà retta (fig. 17. tav. 1.)

Facciansi l’istesse cose, e sia nell’asse QB la KO, eguale alla linea fino all’asse, e1 sia QX sesquialtera di essa KO, sicchè XB sia l’eccesso, per cui l’asse QB è più, che sesquialtero della linea fino all’asse, e la gravità della porzione ABC, alla gravità del liquido stia come Y a Z. Essendo adunque come il quadrato di FG al quadrato di QB, così la porzione2 DGE alla porzione ABC, cioè come3 Y a Z, e Y a Z4 ha eguale, o maggior proporzione del quadrato BX al quadrato BQ; adunque il quadrato FG ha eguale, o maggior proporzione al quadrato BQ, che il quadrato BX all’istesso quadrato BQ, laonde la FG è o eguale, o maggiore della BX. E perchè tutta la BQ a tutta la BK, sta come la parte levata QX, alla parte levata KO, essendo5 ambedue proporzioni sesquialtere, anco la parte6 rimanente XB, alla rimanente ВО sarà sesquialtera; ma ancora7 la FG è sesquialtera della GL; adunque la FG alla GL starà come la BX alla ВО, e permutando la FG alla BX starà come la GL alla ВО; ma la FG è о eguale, о maggiore della BX; adunque anco la GL sarà о eguale, о maggiore della ВО, adunqne sarà maggiore della GM; laonde il punto M (per cui passa la KP perpendicolare alla tangente RH, secondo il lemma 2. della prop. 2. di questo) caderà tra L, e G; sicchè i centri di gravità L ed N non saranno nella perpendicolare KP. Perlocchè tirate le LH, NI perpendicolari alla tangente HR, che saranno anco perpendicolari alla superficie del fluido8 la parte sommersa si solleverà per la LH, e la [p. 14 modifica]parte emergente scenderà per la NI, finchè la perpendicolare KP venga sopra la KB, cioè fino che i centri siano nell’asse, cioè fino che la porzione non torni retta. Il che ec.

Note

  1. Coroll. del lemma anteced.
  2. 29. delle Conoid. e Sferoid.
  3. I. di questo.
  4. Per supposto.
  5. Per supposto.
  6. 19. Del 5. d’Eucl.
  7. Lemma 3.
  8. Suppos. 2.