Vai al contenuto

Fiore/CXLVIII

Da Wikisource.
Versione del 16 nov 2021 alle 06:47 di BrolloBot (discussione | contributi) (Pywikibot 6.6.1)

CXLVIII ../CXLVII ../CXLIX IncludiIntestazione 12 novembre 2021 75% Da definire

CXLVII CXLIX
[p. 305 modifica]

CXLVIII

La Vecchia.

     «I’ era bella e giovane e folletta,
ma non era a la scuola de l’amore
istata; ma i’ so or ben per cuore
4la pratica la qual ti fie qui detta.
Usanza me n’ha fatta sí savietta,
ched i’ non dotterei nessun lettore
che di ciò mi facesse desinore,
8ma’ ched i’ fosse bella e giovanetta.
     Chéd egli è tanto ched i’ non finai,
che la scienza i’ ho nel mi’ coraggio.
11Sed e’ ti piace, tu l’ascolterai,
ma i’ no l’ebbi sanza gran damaggio:
molta pen’e travaglio vi durai!
14Ma pure almen senn’ ho mess’en l’usaggio.»1

Note

  1. [p. 381 modifica]son. 148, v. 14. È una delle cruces del Fiore. Da non escludere la correz. «Ma pure al mal senn’ho...».