Che speri, instabil Dea, di sassi e spine (Lucas)

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Pietro Metastasio

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Letteratura Che speri, instabil Dea, di sassi e spine Intestazione 26 marzo 2022 75% Sonetti

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C
HE speri, instabil Dea, di sassi e spine

Ingombrando a’ miei passi ogni sentiero?
               Ch’io tremi forse a un guardo tuo severo?
               4Ch’io sudi forse a imprigionarti il crine?
          Serba queste minacce alle meschine
               Alme soggette al tuo fallace impero,
               Ch’io saprei, se cadesse il mondo intero,
               8Intrepido aspettar le sue rovine.
          Non son nuove per me queste contese:
               Pugnammo, il sai, gran tempo, e più valente
               11Con agitarmi il tuo furor mi rese.
          Chè dalla ruota e dal martel cadente
               Mentre soffre l’acciar colpi ed offese,
               14E più fino diventa e più lucente.