Ciceruacchio e Don Pirlone/Documenti/LIII

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Documento N. LIII.1

UFFIZIO DEL QUARTIER GENERALE.


Bologna, 8 aprile 1848.

Signor Principe,

La missione del signor Aglebert a Venezia ha avuto ottimo esito. Il Governo ci dona 150 razzi alla Congrève e ci manda tre uomini che conoscono il modo d’usarli. Ha spedito un commissario a Rovigo onde preparare le razioni di campagna pel nostro esercito, appena abbia passato il Po, la qual cosa alleggerisce notabilmente il peso della guerra alle finanze pontificie.

Ho ordinato venissero messe insieme due compagnie di pionieri che mi sono indispensabili.

[p. 500 modifica] Ieri sera giunsero un maggiore ed un capitano d’artiglieria piemontesi, che saranno oggi seguiti da 100 uomini e tre ufficiali della medesima arma, diretti su Palmanova. Il Re Carlo Alberto, richiesto dal Governo provvisorio del Friuli d’uomini capaci onde servire l’artiglieria di Palma e di Osopo, ha mandato loro questa compagnia, che è stata ricevuta con gran festa a Parma e Modena, e sarà certamente accolta in egual modo nel Veneto.

Ieri, si dice, siasi inteso per certo tempo un cannoneggiamento lontano nella direzione di Peschiera.

Conoscendo il bisogno in cui mi troverò d’ufficiali esperti per comandare le colonne, penso di mobilizzare il cav. Guidotti, colonnello della civica, onde prenda il comando d’una brigata.

Credo sarebbe nell’interesse del servizio ch’egli venisse nominato generale di brigata della civica; e ne lascio il giudizio all’E. V.

Con tutto il rispetto, ho l’onore di dirmi,

Devotissimo servitore
Il Generale Comandante.

A S. E. il signor principe Aldobrandini,

Ministro della guerra, Roma.

Fuori (di carattere del principe Aldobrandini):

Si può spedire il biglietto al signor Marchese Guidotti.



Note

  1. Dalle Buste della miscellanea politica ecc. Busta 24, Copertina 128. La lettera è scritta di tutto carattere di Massimo D'Azeglio. Il generale Durando si dimenticò di firmarla. Nondimeno l’Aldobrandini inviò al Guidetti la nomina a generale di brigata.