Costei, che, o Pellegrino, in marmo scolta

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Enea Antonio Bonini

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura O superbetto mio picciolo Reno Intestazione 20 febbraio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Enea Antonio Bonini


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III1


Costei, che, o Pellegrino, in marmo scolta,
     Pien di stupore a riguardar t’arresti,
     Ninfa non è, che al dolce suon di questi
     4Cadenti fonti sia dal sonno colta.
Dalle sue vene molto pria che sciolta
     Quest’acqua fosse, i dolenti occhi e mesti
     Ella avea chiusi; e li chiuse sì presti,
     8Che assai di gloria al Tebro allor fu tolta:
Qual dal fier’angue morsa estinta giacque
     La Reina bellissima d’Egitto,
     11Tu miri, o Pellegrin, sopra quest’acque.
Il veder questo sasso oh quanto afflitto.

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     Fe’ il campidoglio! oh quanto a Roma spiacque!
     14Leggilo in quel bel volto, ov’egli è scritto.


Note

  1. La Cleopatra di Belvedere in Vaticano.