CXVI. Re, confessori, medici, avvocati
../CXV. Odo ogni uomo arditamente
../CXVII. Dai Galli in rima le tragedie fersi
IncludiIntestazione
22 dicembre 2021
100%
Da definire
<dc:title> Epigrammi </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1766-1803</dc:date>
<dc:subject></dc:subject>
<dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights>
<dc:rights>GFDL</dc:rights>
<dc:relation>Indice:Gli epigrammi le satire, il Misogallo di Vittorio Alfieri (1903).djvu</dc:relation>
<dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Epigrammi_(Alfieri,_1903)/CXVI._Re,_confessori,_medici,_avvocati&oldid=-</dc:identifier>
<dc:revisiondatestamp>20211222182822</dc:revisiondatestamp>
//it.wikisource.org/w/index.php?title=Epigrammi_(Alfieri,_1903)/CXVI._Re,_confessori,_medici,_avvocati&oldid=-
20211222182822
Epigrammi - CXVI. Re, confessori, medici, avvocati Vittorio AlfieriGli epigrammi le satire, il Misogallo di Vittorio Alfieri (1903).djvu
CXVI. Re, confessori, medici, avvocati
[p. 35 modifica]
Dialogo fra l’uomo e le quattro pesti.
Re, confessori, medici, avvocati,
Chi vi ha creati?
|
Debolezza, ignoranza, e rei costumi
Ci han fatti Numi.
|
Dunque il cessar noi d’essere fanciulli
Vi farà nulli.
|