Favole di Esopo/Della Volpe, ed il Leone

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Della Volpe, ed il Leone

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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Della Volpe, ed il Leone
Del Mare, e d'un Pastore De' Galli, e la Starna
[p. 105 modifica]

Della Volpe, ed il Leone. 14.


N
on avendo mai più veduto la Volpe il Leone, ed un giorno incontrandosi in [p. 106 modifica]lui, sbigottissi di sorte, che poco mancò, che non morisse, ed un’altra volta accadendogli il medesimo, si sbigottì vedendo il Leone, ma non tanto quanto prima; e la terza volta quando vide il medesimo Leone, non solo non si smarrì, ma confidentemente con esso incominciò a parlare, e confabulare.

Sentenza della favola.

Questa favola significa, che la continua conversazione, fa, che quelle cose che noi temiamo grandemente, ne pajono piacevoli.