Fido destriero, mansueto e ardente

Da Wikisource.
Vittorio Alfieri

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Letteratura Fido destriero, mansueto e ardente Intestazione 26 marzo 2022 75% Sonetti

Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse


[p. 373 modifica]
F
IDO destriero, mansueto e ardente,

Che dell’alato piè giovato hai spesso
               Al tuo signor sì ch’ei seguía dappresso
               4Il cervo rapidissimo fuggente;
          Tu riedi a me, da non gran tempo assente:
               Ma pur più non ritrovi in me lo stesso,
               Ch’io son da mille e mille cure oppresso,
               8Egro di core, d’animo e di mente.
          M’è il rivederti doglia e, in un, diletto;
               Di là tu vieni ov’è il mio sol pensiero . . .
               11Sovvienti ancor, quand’ella il collo e il petto
          T’iva palpando, indi con dolce impero
               Tuo fren reggeva? E tu, pien d’intelletto,
               14Del caro peso te ne andavi altero.