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Gandino e il suo distretto/Capitolo VI

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Capitolo VI

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Capitolo V Capitolo VII
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CAPITOLO VI.


Pii Stabilimenti — Ospitale — Culto — e pubblica Istruzione.


Ricco oltremodo si è il borgo di Gandino per antiche istituzioni di beneficenza, per cui gli indigenti ed infermi ampiamente vengono soccorsi. I più ragguardevoli sono i seguenti:

Primo, lo Stabilimento della Misericordia, il di cui scopo si è quello di impiegare la rendita di lire diciassette mila annue in sussidio delle povere famiglie, secondo i loro bisogni, di settimana in settimana, e mensilmente.

Secondo, quello delle Orfanelle, il di cui fondatore, come si disse, si fu il nobile Sig. Vincenzo Giovanelli, e che ricovera dall’infanzia ventisette fanciulle, coll’annuo reddito di lire dieci mila.

Terzo, l’Ospitale, fondato dalla benefattrice Cecilia Caccia nel 1663, che lo dotò di scudi dieci mila, aperto nel 25 Marzo 16651 con grande pompa e solennità, coll’intervento del popolo, e del clero che lo benedisse. Gode ora l’annuo reddito di lire undici mila. Trovasi fornito di ventiquattro letti, dieci servibili per gli incurabili e quattordici per gli ammalati. Di ogni cosa che puonno [p. 32 modifica]abbisognare gli infermi è provveduto, somministrandosi anche i più costosi farmachi a carico del Pio Luogo, alla di cui direzione havvi un Amministratore, un Direttore, che si è il medico curante del paese, un Chirurgo, un Economo, e gli altri assistenti agli ammalati del diverso sesso tutti stipendiati.

Le malattie predominanti sono le inflammatorie del petto. Le più frequenti dei bronchi, del polmone, della pleura, e talvolta del cuore, e le gastro enteriche, prodotte in parte dall’influenza del clima, e parte dall’abuso, che fanno i giornalieri del vino e liquori.

Sussiste innoltre la Pia fondazione Castelli del reddito di lire annue quattro mila, che serve d’istruzione e sussidio pelle belle arti. Sono rappresentati i surriferiti Stabilimenti da tre distinti Amministratori di nomina Regia con due impiegati segretarj.

Per ciò, che riguarda agli Stabilimenti di Culto vi sono i seguenti. 1.° Fabbriceria Parrocchiale coll’annuo reddito di lire nove mila; 2.° La Commissaria Chinotti, instituita per la predicazione quaresimale, e per la ricorrente annua solennità della prima Domenica di Luglio; 3.° La Commissaria Rotigni, coll’annuo reddito di lire quattrocento, che si impiegano a favore delle Scuole Elementari, e Gramaticali, fino alla quarta classe latina ginnasiale.

Dall’Eccelso I. R. Governo nel 1820, venne approvato il progetto di educazione femminile proposto dal Reverendo Sacerdote Francesco della Madonna nel 1818.

Ad un tale Stabilimento dalla Deputazione locale venne affidata l’istruzione delle fanciulle, e dove esiste pure [p. 33 modifica]un convitto di educande, che si istruiscono separatamente, mediante l’indefessa cura delle educatrici e scelte maestre.


Note

  1. Calvi vol. III. pag. 339.