Il tempo io son; spegni la face Amore

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Girolamo Gigli

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Il tempo io son; spegni la face Amore Intestazione 28 aprile 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Girolamo Gigli


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XIII


Il tempo io son; spegni la face Amore,
     E fa del mio trofeo spoglia il tuo strale;
     Che la Ragione almen trovi il natale,
     Tra ’l cener d’ogni secolo che muore.
5Beltà, grazia, virtù, possanza, onore
     Son messe al fin del ferro mio fatale;
     E di più regni il cenere non vale
     (Miralo e piangi) a misurar poch’ore.
E se colà di Libica foresta
     10Tra procelle di polve il Pellegrino
     Trova naufragi in terra, e assorto resta;
Tu, che al periglio, Amor, già sei vicino,
     Volgi le luci in questa polve, e in questa
     Del Ciel, ch’è Patria tua, traccia il camino.