Lascia l'isola tua tanto diletta (Lucas)

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Lorenzo de' Medici

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Letteratura Lascia l'isola tua tanto diletta Intestazione 25 marzo 2022 75% Sonetti

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L
ASCIA I’isola tua tanto diletta,

Lascia il tuo regno delicato e bello,
               Ciprigna dea; e vien sopra il ruscello
               4Che bagna la minuta e verde erbetta.
          Vieni a quest’ombra ed alla dolce auretta
               Che fa mormoreggiar ogni arbuscello,
               A’ canti dolci d’amoroso augello;
               8Questa da te per patria sia eletta.
           E se tu vien tra queste chiare linfe,
               Sia teco il tuo amato e caro figlio;
               11Che qui non si conosce il suo valore.
          Togli a Diana le sue caste ninfe,
               Che sciolte or vanno e senz’alcun periglio,
               14Poco prezzando la virtù d’Amore.