Mirando il volto, ove le nubi, e 'l fuoco

Da Wikisource.
Filippo Leers

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Mirando il volto, ove le nubi, e ’l fuoco Intestazione 2 maggio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Filippo Leers


[p. 224 modifica]

XII


Mirando il volto, ove le nubi, e ’l fuoco
     Porta lo sdegno, e i rai copre d’oscuro,
     Scritto vi leggo aspro decreto, e duro
     Che dice: fuggi, o tu morrai fra poco.
5Lasso!, e lungi da lor non trovo loco,
     Ch’eglino il Sol della mia vita furo,
     Ond'il viver senz’essi omai non curo,
     E morte chiamo, e per gridar son roco.
Vaghe luci omicide, altro conforto,
     10Poichè il mirarvi, e lo star lungi ancora
     M’uccide, altra speranza al cor non porto.
Se non è gran mercede a chi v’adora,
     Che l’armi elegga, ond’ei debb’esser morto,
     Piacciavi, ch’io vi guardi, e poi ch’io mora.