Autore:Filippo Leers
Opere
[modifica]Agresti Dii, su quest'opaco altare
Diceami Alcon ne la mia prima etate
Ebbi già del tuo stral l'anima punta
Eran d'Amor le amare sorti ascose
Fatto Signor dell'Isola guerriera
Mirando il volto, ove le nubi, e 'l fuoco
Per quelle vie, che cento strali e cento
Perchè barca io non ho nè rete allargo
Qual Augellin, che da lontana parte
Quando la sera su 'l tranquillo Mare
Quel nappo, o Galatea, che a me dal collo
Rivolto al Mar, che del suo molle vetro
Se il merto, o Amici, oggi da voi s'onora
Simile a sè mi fe' l'alto Fattore
Soli, se non che amor venìa con noi
Sovra il negro del Mare orrido smalto
Sparso il crin di fioretti di ginestra
Sì, sì ti veggio: a che saltelli, e scappi