O dolce vin, mio solo amor, mia Dea
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Bartolomeo Casaregi
V
Oh dolce vin, mio solo amor, mia Dea,
Sommergitor d’ogni altra cura avversa!
Viva Bacco, evoè, che il cor mi bea
Evoè, spandi, spandi, versa, versa
5Or vada, si precipiti dispersa
La greggia mia, purchè a ribocco io bea;
Purch’io bea, m’odi ognor quella perversa,
E Polifemicida Galatea.
Ma ve’ laggiù, com’ella in riva opaca
10Il mio nemico alto piangendo impazza,
E crinisparsa per dolor s’indraca.
Ecco già tutta la nereida razza
Contra me spinge; ma già già si placa,
Se impugno sol la mia possente tazza.