Opera:Storia della decadenza e caduta dell'Impero romano
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Storia della decadenza e caduta dell'Impero romano
Titolo originale: The History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Prima edizione: 1776
Incipit: In the second century of the christian era, the empire of Rome comprehended the fairest part of the earth and the most civilized portion of mankind. The frontiers of that extensive monarchy were guarded by ancient renown and disciplined valour. The gentle, but powerful influence of laws and manners had gradually cemented the union of the provinces. Their peaceful inhabitants enjoyed and abused the advantages of wealth and luxury.
L'opera traccia le tappe della civilizzazione dell'Occidente – raccontando pure le conquiste islamiche e mongole – dall'apogeo dell'Impero romano alla conquista di Costantinopoli da parte di Maometto II. Il primo volume fu pubblicato nel 1776, e poi ristampato altre sei volte. I volumi II e III vennero dati alle stampe nel 1781; i volumi IV, V e VI tra il 1788 e 1789. Dato l'uso di fonti primarie, insolito per l'epoca, la metodologia adottata divenne un modello per gli storici, meritando a Gibbon la definizione di «primo storico moderno dell'antica Roma».
Edizioni
[modifica]- Istoria della decadenza e rovina dell'Impero romano di Edward Gibbon (1776), traduzione dall'inglese di Nicolas-Marie Leclerc de Sept-Chênes (1779)
- Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano di Edward Gibbon (1776), traduzione dall'inglese di Davide Bertolotti (1820-1824)