Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina/XXXIV
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Anonimo - Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina (1744)
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Cap. XXXIV. - De legar i Cani
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De legar i Cani in tempo di Peste.
CAP. XXXIIII.
P
Arimenti per l’avvenire fino che le uve sono maturate nel Territorio d’Alzano, ò se nell’istesso luoco, o luochi circonvicini vi si attaccasse la Peste (che Dio ne guardi) siano tenuti gli Huomini del detto luoco, & Comune d’Alzano legare, & tener legati i Cani talche non eschino dalle Case dei Patroni fin tanto, che la Peste sarà cessata affatto, & le uve maturate sotto pena de sol. 10. per ogni volta, & per ogni Cane da esser applicati per la metà all’Accusatore, & l’altra al detto Comune. Et se più di due volte i detti Cani saranno ritrovati fuori delle Case dei loro Patroni possino per ogni uno esser offesi, & amazzati senza pena alcuna, & in caso di Peste siano ancora obligati tener legati i Gatti di tutte le sorti, sotto le predette pene.