Pagina:Boccaccio, Giovanni – Opere latine minori, 1924 – BEIC 1767789.djvu/374

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368 nota


III. — Dallo stesso ms. Estense che contiene l’ep. X, la quale costituisce in certo modo il preambolo di questi cenni biografici1. La Vita è quasi totalmente inedita, non essendone stati sinora pubblicati che due brevi tratti dal Cavedoni e dal Ciampi2; non v’è argomento per porre in dubbio la sua autenticitá3. Nemmeno siamo in grado di determinare se il Bocc. eseguisse per intero il suo rifacimento della biografia di Giovanni Laudense, oppure si arrestasse al punto in cui vien meno il testo del codice modenese.

Questo richiese alcuni emendamenti, per lo piú assai ovvi: est 24528, ms. esse; propalatura 24613, ms. propalata; ditaretur ivi25, ms. ditraretur; maligni ivi31, ms. margine che non dá senso; esset 2476. ms. est (dipende da un ut consecutivo); dumibus ivi7, ms. dumius; circumvolutione ivi30, ms. circumvolutionem; prospectaret ivi32, ms. prospectare; perterritus ne 24813, ms. perterritas ni (anzi nisi, per essersi la sillaba incorporata col si seguente, certo in conseguenza d’un conato critico di qualche amanuense); supererat ivi33, suppl. da me; Nam 24925, ms. iam; et ivi31, suppl.; naturalia ivi33, ms. natalia (fu trascurato da un copista il segno di compendio di ur, come in propalatura visto sopra); spelea 2507, ms. speleas; nonnunquam ivi8, ms. non unquam; huius ivi, ms. cuius; eisque etiam ivi21, ms. eisdem et respinto dalla sintassi; rediit 25127, ms. redidit; populum 2523, suppl. da me; Senas ivi7, ms. senis (e l’ad seguente è suppl.); a degentibus ivi9, ms. ad egentibus; ubique ivi31, ms. undique; qui ivi32, ms. que; desperarent 25314, ms. desperantes (!); eum ivi, ms. cum; sine ivi19, suppl.; ageret ivi22, ms. agerent; bate ivi30, ms. vase; camerinensi 2542, ms. cameracensi; reserare ivi 31, ms. researe; suis 25510, ms. serius (qui fu visto un segno di compendio dove non era). Gli adattamenti ortografici furono di lieve entitá, salva l’introduzione di alcune grafie boccaccesche del tempo a cui appartiene la Vita.



  1. Cfr. qui, p. 330. Nel ms. l’ep. sta alle cc. 71 r-72 v; subito sotto incomincia la Vita, preceduta dal titolo riferito nella mia stampa. Le ultime righe del testo cadono sul principio della c. 78 r, il resto della quale è rimasto vuoto.
  2. Appartengono al § 6, e vanno da «Nam, uti mediis» 24927 a «gloriam prospecturus» 2509 e da «a quibus cum vix» ivi29 a «dimisit in pace» 2516; cfr. Cavedoni, Indicaz. di un ms. ined. cit., pp. 122-3, e Ciampi, Monum.2 cit., pp. 507-8. Non fu risparmiato qualche strafalcione (p. es., domno 25031 e quasi 2515; un ratus 2514 fu tralasciato con danno del contesto).
  3. Anche il Wilkins la rassegnò tra le scritture autentiche (An introd. Bocc. bibliogr. cit., p. 120).