Pagina:Cennini - Il libro dell'arte, 1859.djvu/220

Da Wikisource.
180 tavola
fuoco o da veleno che questo colore, il quale si chiama porporina, non si avvicinasse a nessun campo d’oro. 159.

Porre. E innanzi che lo metta d’oro (il getto) guarda se è di bisogno con punta di coltellino raderlo e spianarlo e nettarlo di niente: chè alcuna volta il tuo pennelletto pone più in un luogo che in un altro. 157.

Posare. «Far la posatura.» Poi el lascia posare per ispazio di una ora o due o tre; e butta via l’acqua. 52.

* Povolare. «Pioppo, Oppio.» Vedi Ancona.

Pratica. E così la natura per grande uso si convertisce in buona pratica. 104.

Praticare. «Adoperare con pratica.» Ma veggendo tu lavorare, e praticare la mano, ti farebbe più evidente che vederlo per iscrittura. 67.

Pratico. Ancora io ti avviso, quando tu sarai più pratico, e voler perfettamente biancheggiare d’acquerelle, come fai l’acquerella d’inchiostro. 32.

* Pria. «Pietra» Ancora per disegnare ho trovato certa pria nera, che vien del Piemonte, la quale è tenera pria. 34.

Prieta. «Pietra.» Per triarlo come si de’, togli una prieta proferitica rossa, la quale è pietra forte e ferma. 36.

Procurare. «Cercare con cura, con attenzione.» Va’ ancora procurando se v’è chiovo, o ferro, o punta di ferro che avanzasse il piano. 113.

Proferitico. «Di proferito, ossia di porfido.» E macina bene tutte queste cose in su prieta proferitica con acqua di pozzo, o di fontana, o di fiume. 16.

Proferito. «Porfido. Pietra da macinare colori.» E quando vedi sono tornati (gli ossi) bene bianchi più che cenere, tranegli fuore e macinagli bene in su proferito. 7. — «Porfido.» Vedi Pietra da macinare colori.

Profilare. «Disegnare o colorire i contorni delle figure delle pieghe o simili.» Tale pennello vuole essere appuntato con perfetta punta per profilare. 64. — Poi togli in un vasellino un poco di sinopia scura, e con detto pennello profila il contorno degli occhi sopra le luci degli occhi. 67. — Poi col profilare della sinopia, va’ ritrovando i contorni e le stremità della capellatura. 67.

Profiluzzo. Poi profila gli occhi di sopra un profiluzzo di negro, con alcuno peluzzo, come istà l’occhio, e le nari del naso. 147.

Profondità delle pieghe. E poi al detto modo va’ cercando col detto pennello pur nella profondità delle dette pieghe. 31.

Prosperare. «Detto della luce.» E se la luce prosperasse con finestra che fusse maggiore d’altra che fusse ne’ detti luoghi, seguita sempre la più eccellente luce. 9.

Pulire. Lavorare in muro, bisogna bagnare, smaltare, fregiare, pulire, disegnare, colorire in fresco. 4. — i gessi. Queste due parti (il disegno e il colorire.) Vogliono questo, cioè: saper tritare o ver macinare, incollare, impannare, ingessare, e radere i gessi, pulirli, rilevare di gesso ec. 4.

Punta del pennello. Poi, in sulle stremità de’ rilievi, nella maggiore altezza, togli un pennello con punta; e va’ colla biacca toccando colla punta del detto pennello. 31.