Pagina:Gelli - Codice cavalleresco italiano.djvu/371

Da Wikisource.

Repertorio ragionato 345

Testi sfidati, art. 239 c), art. 295, 295 a).

Testimone: definizione e attribuzioni, art. 81.

          »           nomina, art. 58 e succ.

          »           non può sostituire il primo assente, art. 91.

          »           degno di biasimo e di rimprovero, art. 362.

          »           non ha diritto di dare l’alt durante lo scontro, art. 363.

          »           quando è squalificabile, art. 361.

          »           ritenuto colpevole di aver mancato alle leggi d’onore ecc. non può più rappresentare, articolo 96, 18°.

          »           posto sul terreno, art. 346 e succ.

          »           responsabile di quanto accade sul terreno, articolo 309.

          »           com’è armato durante lo scontro, art. 349.

          »           suoi doveri durante il duello, art. 360.

          »           deve portare seco talune armi, art. 331.

          »           suoi obblighi, art. 366.

Testimonianze sottoscritte davanti al giurì si distruggono, art. 303.

Titoli (gli usurpatori di) non possono fungere da rappresentanti, art. 96, 6°.

Toccare il viso altrui equivale a vie di fatto, art. 23 a).

Tra chi non può aver luogo un duello, art. 241 e succ.

Traditore (al) dell’amico non si concede l’onore delle armi, art. 209 t).

Trattazione della vertenza, art. 207 e succ.

Tre rappresentanti. Quando un documento firmato da tre rappresentanti non è valido, art. 60.

Tribunale d’onore, art. 7.

        »         (i membri di un) sono costretti a respingere sfida per la cosa giudicata, art. 240 a).

        »         sono costretti a non entrare in polemiche, discussioni ecc., art. 215 e succ.

        »         penale (appello al) in casi determinati, articolo 148 bis, 241 n), 154.

        »         (cosa s’intende per appello al), art. 154.

        »         quando l’offensore è dichiarato indegno, art. 236.

        »         per far condannare un minorenne offensore, art. 244.