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60 | note |
nonno si è accennato dal Mommsen Gesch. d. roem. Muensw. p. 600 n. 393 ma omessa dal traduttore francese.
(17) Sui n. 165, 166, 194, 227, 243 varia la serie nella quale i nomi si trovano scritti. Non ho fatto entrare in questo elenco il n. 239 Carvilia, Ogulnia, Vergilia colle sillabe GAR. OGVL. VER, perchè al parer mio sifatto denaro non è collegiale vd. Sallet. Numism. Zeitschr. 1878 p. 30.
(18) Vd. Sallet. Numism. Zeitschr. 1879 p. 80.
(19) Il Mommsen p. 287 n. 12 finisce quello che ha detto sulla testa, colle parole: " Dass die Darstellung an sich vieldeutig ist und je nach Umständen für die Minerva, für eine beliege Stadtgottheit und vielleicht noch für andere weibliche kriegerische Gottheiten verwandt werden konnte, leuchtet ein. „ Dubito assai, che sifatte parole possano mai trovare l’applauso degli archeologhi. Nella descrizione dei denari egli fa uso dell’espressione vaga adoperata anche dal Cavedoni ed oggi molto usata: testa femminile con elmo alato. Il Cavedoni ancora nel 1854 ha detto che non sapesse decidersi sulla quistione in discorso vd. Ragguagl. p. 43 n. 28.
(20) Il monetario del n. 157 C. Cassius introducendo nuovi nominali più piccoli dell’asse, dodrans e bes ha messo sugli aversi pure nuove teste, quelle di Volcano e di Apolline, il primo però è molto più conveniente dell’altro perché ha nel pilos un attributo distinto inerente alla testa.
(21) Il primo che abbia riconosciuto sul denaro testa e collo del grifone pare che sia stato il Cavedoni Ragguagl. p. 43 n. 28.
(22) Anche su monete d’altre parti del mondo ellenico l’elmo di Minerva è alato vd. Eckhel D. N V p. 85, Imhoof-Blumer Wiener Numism. Zeitschr. 1871 p. 7, 44, 46. L’elmo alato di Minerva sul vaso di Napoli Heydemann n. 1294 – Millingen Peint. de vas. tav. XXVII pare che non sia autentico.
(23) Si è detto che l’ala dell’elmo caratterizza Roma victrix, ma bisogna cercar un concetto che corrisponda all’intero ornamento non ad una sola parte. Il monumento più antico che io conosca colla parola Roma victrix è il denaro di M. Cato n. 203 Porcia, sul quale Vittoria si vede rappresentata