Pagina:Lippi - Malmantile racquistato.pdf/249

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sesto cantare 205

35.
Più là un branco ha messo l’oste a sacco,
Sicchè tutti dal vin già mezzi brilli,
Mentre la gira1, fan brindisi a Bacco:
Altri giuoca a te te2 con paglie o spilli:
Altri piglia o dispensa del tabacco:
Altri piglia le mosche, un altro grilli:
E tutti quanti in quei trastulli immersi
Si tengono3 il tenor, si vanno a’ versi.
36.
La donna resta lì trasecolata,
Vedendo quanto bene ognun si spassa;
E perchè Nepo l’ha di già informata,
Non ragiona di lor, ma guarda e passa.
Per tutta la città vien salutata,
E infin le stanghe e ogni forcon s’abbassa;
Ed ella, or qua or là voltando inchini,
Pare una banderuola da cammini.
37.
Perocchè tutti quanti quei demòni,
Per vederla n’uscian di quelle grotte,
Ronzando com’un branco di moscioni,
Che s’aggirin d’attorno a una botte;
Saltellan per le strade e su’ balconi,
Com’al piover d’agosto fan le botte:
E fan, vedendo sue sembianze belle,
«Voci alte, e fioche, e suon di man con elle».

  1. St. 35. Mentre la gira. Mentre il bicchiere va attorno. (Nota transclusa da pagina 277)
  2. A te te. Si fa questo giuoco con due spilli o pagliucole poste sopra un tavolino. Due bambini le vanno spingendo l’una contro l’altra, finchè s’accavallino. Quella che resta di sopra, (Nota transclusa da pagina 277)
  3. vince. — Si tengono ecc. S’aiutano e s’accordano. (Nota transclusa da pagina 278)