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Pagina:Notizie sulla Guerra della Indipendenza d'Italia (Monitore Toscano).djvu/21

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Giovanni sono 12,000 fanti circa, e poca artiglieria.

Lavorano per meglio assicurare e munire il ponte sulla Stella facendo requisire uomini dei Comuni vicini. Gli avamposti nemici dal lato di Vercelli sono a Quinto.


N. XXXVII.
Monit. N. 118


Torino 18 maggio, ore 10,15 ant. – Jeri l’Imperatore visitò il Re al Quartier generale in Occimiano. Dal Comando militare dell’armata è stato pubblicato il 17° Ordine del giorno, esprimente l’alta sodisfazione del Re pel coraggioso impegno delle truppe nei fatti d’arme seguiti, arra sicura di future glorie.

Seguono i nomi e azioni di merito che saranno pubblicate nella Gazzetta Piemontese.


N. XXXVIII.
Monit. N. 118


Torino 18 maggio, ore 9.35 pom. – Nella notte del 16 al 17 un centinajo di Austriaci tentarono impossessarsi di un piccolo posto di otto uomini verso Valenza. Questi, ripiegatisi, fecero fuoco sopra una compagnia di sostegno e i nemici si ritirarono.

Questa mattina prima del giorno l’artiglieria cannoneggiò alcune barche tirate in secco dalla riva destra del Po, presso la strada ferrata da Alessandria a Mortara.

Il fuoco durò fino alle 6 antimeridiane,