Pagina:Opere matematiche (Cremona) I.djvu/473

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introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane. 459


E pel teorema (146, c) sono in linea retta anche le terne:
, , ,
, , .

Queste sedici rette si possono aggruppare in otto sistemi di quattro rette ciascuno, le quali contengano tutt’i dodici punti di contatto1.

(a) I punti , che corrispondono ad rispetto ad una medesima rete, sono i vertici di un triangolo i cui lati passano ordinatamente per , (134), e sono anche i punti di contatto della cubica colla poloconica della retta , relativa a quella rete (137). Dunque (39) le rette che uniscono i punti ai vertici del triangolo formato dalle tre tangenti concorreranno in uno stesso punto942.

È superfluo accennare che la stessa proprietà compete ai punti , che sono i corrispondenti di rispetto alle altre due reti.

(b) Le rette s’incontrano sulla data curva in , onde questa passa sì pei punti comuni ai due sistemi di tre rette , , sì pei punti comuni agli altri due analoghi sistemi , . Saravvi adunque (50, b) un luogo di terz’ordine soddisfacente alla duplice condizione di passare pei punti comuni ai due sistemi , e di contenere le intersezioni dei due sistemi , . Queste due condizioni sono appunto sodisfatte dal sistema di tre rette , ove indica il punto comune alle rette , ed il punto ove si segano le . D’altronde, qualunque luogo di terz’ordine appartenente al fascio determinato dai due sistemi , non può essere altrimenti composto che della retta e di un pajo di rette coniugate nell’involuzione quadratica i cui raggi doppi sono 3. Dunque la retta passa pel punto 4 ed è coniugata armonica di rispetto alle (25, a).

(c) Per la stessa ragione, se incontra in , e se incontra in , le rette , passano per . Laonde, rappresentato con il punto comune alle , i due sistemi di quattro punti , avranno eguali rapporti anarmonici, imperocchè essi risultano dal segare colle due trasversali , uno stesso fascio di quattro rette concorrenti in .


  1. Hesse, Ueber Curven dritter Ordnung u. s. w. p. 153.93
  2. Plücker, System der analytischen Geometrie, p. 46.
  3. Se le coniche d’un fascio hanno un punto doppio comune , cioè se ciascuna di esse consta di due rette incrociate in , tutte le analoghe coppie di rette formano evidentemente un’involuzione, i cui raggi doppi rappresentano le due linee del fascio per le quali è una cuspide (48).
  4. {Poichè la retta passa per , ne segue che l’esagono è inscritto in una conica (S. Roberts, Ed. Times, ottobre 1868).}