Pagina:Politici e moralisti del Seicento, 1930 – BEIC 1898115.djvu/227

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dal «tacito abburattato» 221


le qualitá dell’animo alla tempera del corpo usano sempre di conformarsi. Quindi, sí come veggiamo, che i palati de’ piú grandi personaggi sono quelli che van sempre in traccia di novelli cibi, perché agevolmente stufansi dei primi, dove per contrario il vile fantaccino pascerá per lustri intieri sempre con ben saporita fame il pane stesso, le lattuche stesse, lo stesso cacio: cosí ancor gli affetti, che dell’anima sono il palato, piú negli uomini sublimi, che nella plebaglia, sono facili ad infastidirsi. Quindi ottimamente nella vita di Apollonio fu notato da Filostrato il costume del leone, re degli animali, che una volta attinta la primiera preda, mentre fuma ancor di caldo sangue, sdegna poi di piú toccar gli avanzi, confidando di poter ben tosto in robba fresca abbattersi con l’ugna altera. Quello aver esposti al proprio arbitrio tanti oggetti, proprietá del grande, e non poter fruirne piú che un sol per volta, proprietá dell’uomo, necessariamente dalla brama di ciò che può aversi nascer fa il fastidio di ciò che si ha, acciocché in cotal maniera, se non può godersi il tutto in uno, almeno ad uno ad uno si goda il tutto. Cosí il sole per mostrar di aver dominio sopra tutto il cielo a pena abbraccia nel zodiaco un segno, che tantosto stufo di esso passa ad un altro. Con ragion perciò a Platone, uscito appena dalle mani di Dionisio, disse un tale, che col principe volea trattarsi o soavissimamente o rarissimamente. E se ciò debba osservarsi dagli altri uomini ordinari, veggasi da ciò, che avviene a’ principi verso le mogli stesse, che son pur cara metade di lor medesimi. Il buono omiciattolo plebeo, sotto un angusto tetto, modellato sulla botte cinica, entro un letticciuolo, sol di due capace qualor stian come il cappello e ’l capo, con la sua donna consumerá ben quarant’anni, e sempre piú di lei famelico la tratterá da sposa ancora quando sia in etá di avola. Ma il principe per lo contrario in un palagio, al quale tutto un popolo non bastarebbe per famiglia, fa dormir la principessa alle Molucche mentr’ei dorme sul mar Baltico; va a ritrovarla non piú spesso che lui venga a ritrovar la veritá: né va mai, che prima non si chiamino a consulta medici e astrologhi, onde non ha tanta aspettativa una