Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1834

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[p. 393 modifica] il cuore e la fantasia dicano sovente [p. 394 modifica]piú vero della fredda ragione, come si afferma, nel che non entro a discorrere, ma perché la stessa freddissima ragione ha bisogno di conoscere tutte queste cose, se vuol penetrare nel sistema della natura e svilupparlo. L’analisi delle idee, dell’uomo, del sistema universale degli esseri, deve necessariamente cadere in grandissima e principalissima parte sulla immaginazione, sulle illusioni naturali, sul bello, sulle passioni, su tutto ciò che v’ha di poetico nell’intero sistema della natura. Questa parte della natura non solo è utile ma necessaria per conoscer l’altra, anzi l’una dall’altra non si può staccare nelle meditazioni filosofiche, perché la natura è fatta cosí. La detta analisi, in ordine alla filosofia, dev’esser fatta non già dall’immaginazione o dal cuore, bensí dalla fredda ragione che entri ne’ piú riposti segreti dell’uno e dell’altra. Ma come può far tale analisi colui che non conosce perfettamente tutte le dette cose