Vai al contenuto

Poesie varie (Angelo Mazza)/Sonetti/XXV. Nell'anno 1796

Da Wikisource.
XXV. Nell'anno 1796

../XXIV. Giudizio finale ../XXVI. Per un barbero che riportò il primo premio in Parma IncludiIntestazione 17 settembre 2022 100% Da definire

Sonetti - XXIV. Giudizio finale Sonetti - XXVI. Per un barbero che riportò il primo premio in Parma
[p. 111 modifica]

XXV

NELL’ANNO 1796.

Quando il giovin Pelleo portò su Tebe
i dí funesti, e la beozia terra
sotto la spada, che in sua man non ebe,
miserabile aspetto offria di guerra,
inviolate le paterne glebe
stettero a lui, che sorvolando atterra
l’ardir seguace de l’aonia plebe,
e fra i numi e gli eroi si mesce ed erra.
Marte or vegg’io che in su’ miei paschi accampa,
io di carmi direi fabbro non vile,
e l’armato cavallo orme vi stampa:
né valmi a schermo onor di lauro, o stile
che de l’aure d’Apollo arde e divampa:
tanto i sacri intelletti or s’hanno a vile!