Prose (Foscolo)/VIII. Scritti vari dal 1805 al 1806/I. Frammenti di versioni (1805)/1. Dalla Germania di Tacito

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Publio Cornelio Tacito

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VIII. Scritti vari dal 1805 al 1806 - I. Frammenti di versioni (1805) VIII. Scritti vari dal 1805 al 1806 - 2. Da Plinio, Epistolae, VI, I
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Dalla Germania di Tacito.

1. — La Germania tutta dividesi da’ galli, reti e pannoni pel Reno e Danubio fiumi; dai sarmati e daci per lo mutuo rispetto o pe’ monti. L’Oceano cinge il resto, ampi golfi abbracciando ed isole immense, ove genti e regi ne scoperse dianzi la guerra. Il Reno, nato nell’inaccessibile e precipite vetta dell’alpi rezie, torcendo a ponente, si mesce all’Oceano. Il Danubio, diffondendosi dall’agevole clivo del monte Abnoba, visita assai popoli e sbocca con sei foci nel mare Pontico: le paludi bevonsi la settima.

2. — Indigeni credo i germani, né per colonie od ospizi ad altre genti commisti, poiché i peregrinanti a nuove sedi, non per terra, ma navigando cercavanle, e rade navi del mondo nostro tentano quell’immenso, sto per dire, a noi avverso Oceano. E chi (taccio i rischi d’ignoto e di orrido mare) abbandonerebbe o l’Asia o l’Africa o l’Italia per la Germania, suolo informe, crudo clima, ingrato d’aspetto e cultura a chi non è patria? Con versi antichi, unico modo per essi di tradizioni e di annali, celebrano Tuiscone, dio terrestre, ed il figliuolo di lui Manno, principio e fondatori della nazione. A Manno assegnano tre figliuoli, da’ quali trassero nomi [p. 186 modifica] gl’ingeroni presso al mare, gli ermioni nel centro e gl’isteroni. Anzi, per licenza d’antichitá, taluni affermano nati piú dèi, donde i vari popoli: marsi, gambrivi, vandali; veri ed antichi nomi; ma recente quel di «germani»: perocché i primi, i quali, cacciando i galli, trapassarono il Reno, oggi «tungri» ed allora «germani» appellavansi. Cosí, prevalendo piú d’un popolo il nome che della nazione, prima per rispetto del vincitore, poi per consuetudine adottata, si dissero «germani». Ercole pure memorano stato fra loro, e vanno a battaglia lui cantando principe e primo dei fortissimi.