Quale splendor? qual de' begli occhi ardore?
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti di Gabriello Chiabrera
VI
PER UNA GIUDITTA DIPINTA
DAL SIG. CRISTOFANO ALLORI BRONZINO.
Quale splendor? qual de’ begli occhi ardore?
Quale minaccia di sembiante altiero?
E come a bella donna aspro rigore
4Pon nella bianca man ferro guerriero?
A che tien per lo crin (spettacol fiero!)
Teschio cosparso di mortal pallore?
Chi è costei, che nell’altrui pensiero
8Può di sè risvegliar tanto stupore?
Ella è Giuditta; allor ch’alti martiri
Sgombrò felice dalla patria terra,
11Mosse così del nobil guardo i giri.
Così strinse l’acciar; così fe’ guerra
Al duce fier; credilo tu che miri:
14Chi qui dipinse in imitar non erra.