Quanti son Cigni al biondo Mela in riva
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Domenico Lazzarini
VI1
Quanti son Cigni al biondo Mela in riva
Dovrian cantar di Voi, nobil donzella;
Poi che siete del pari e saggia e bella,
Quanta d’altra giammai si parli o scriva.
5Voi ne’ verd’anni, quando Amor veniva
A farvi segno delle sue quadrella,
Vi ricovraste in solitaria cella
D’ogni vano piacer libera e schiva.
Amor da Voi non ebbe altro che 'l crine
10Reciso e sparso, e di vergogna tinto
Appena il prese, che gittollo a' venti;
E poi disse: o quali prede, o quai rapine
Io potea far con questo, ed or son vinto!
Chè onestate e virtù fur più possenti.
Note
- ↑ Nel monacarsi l’illustre Donzella Bresciana.