Raccolta di proverbi bergamaschi/Condizioni e sorti disuguali
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Condizioni e sorti disuguali
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CONDIZIONI E SORTI DISUGUALI.
Ai caai magher al ghe cor dré töte i mosche — Le mosche si posano addosso ai cavalli magri — Il proverbio tedesco dice: Alles Unglück läuft den Armen nach, Ai poveri corrono dietro tutte le disgrazie.
A töla coi piò forć, as’ va col có rót — Chi viene a contesa con più forte di lui, si rimane col capo rotto — cioè colla peggio; onde Chi ha cervelliera di vetro non vada a battaglia di sassi.
Bisogna ligà l’asen do’ ’l völ ol padrù — Bisogna legar l’asino dove vuole il padrone.
Chi gh’à tort, usa piò fort — Chi ha meno ragione, grida più forte — per soverchiare almeno colla voce.
Chi töl de mès i è semper i poarèć — I poveri sono sempre quelli che vanno di mezzo — I Toscani dicono: I cenci vanno all’aria; I poveri sono i primi alle forche, e gli ultimi a tavola. Per esempio, uno del popolo che s’intricasse in qualche setta, o in modo qualunque nelle faccende dei grandi, farà le spese alla giustizia, mentre che gli altri si salveranno. (G. Giusti).
Contra i canù nó val la resù — Contro la forza la ragion non vale.
I lader gròs i fa ’mpicà i picinì — I ladroni fanno impiccare i ladrucci — percui
Bisogna robà tant o miga — bisogna rubar molto o non rubare.
La mort del lüf l’è la sanità di pégore — La morte del lupo è la salute delle pecore — cioè
Nó l’è mai dan per töć, Nó ’l tempesta mai per töć — Non è mai danno per tutti. La grandine non fa danno a tutti — e come dicono più chiaramente i Toscani: Non è mai mal per uno, che non sia bene per un altro.
Ne gh’è ü pom bel che no ’l borle ’n bóca a ü bröt porsèl — Non c’è una bella mela che non caschi in bocca ad un brutto porco — e i Toscani: Ai peggio porci toccano le meglio pere. Noi diciamo anche:
I pio bu bocù di olte i tóca ai piò poltrù — I migliori bocconi toccano talvolta ai più poltroni.
Ol pès gròs al mangia quel minùt — Il pesce grosso mangia il minuto.
Scarpa grossa paga quela menüda — Scarpa grossa paga quella fina — od anche
Scarpa grossa paga töt — Scarpa grossa paga tutto.
Ü ’l fa la panada, e ün óter al la magia — Uno fa la panata e un altro se la mangia — È lo stesso che dire: Uno semina e un altro raccoglie; Uno leva la lepre e un altro la piglia.