Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto XCIX

Da Wikisource.

Sonetto XCIX ../Sonetto XCVIII ../Sonetto C IncludiIntestazione 11 agosto 2022 25% sonetti

Sonetti spirituali - Sonetto XCVIII Sonetti spirituali - Sonetto C
[p. 130 modifica]

SONETTO XCIX


Negar non posso, o mio fido Conforto,
   Che non sia dextro il luogo, e ’l tempo, e l’ore,
   Per far Voi certo de l’interno ardore
   Che cotant’anni dentro acceso porto.
E, perché questo o quell’altro diporto
   Sottraggia al sempre procurarvi onore
   I sensi, è pur ornai fermato il core
   Di non mai volger vela ad altro porto.
M’aveggio or ben ch’ai mondo e sterpi e spine
   Torcer non ponno il dextro e saggio piede 10
   Dal camin dritto s’ei risguarda al fine;
Ma il proprio amore e la non certa fede
   De le cose invisibili divine
   Ne ritardano il corso a la mercede.