Rime varie (Alfieri, 1912)/CII. Lo tiene in vita solamente forza d'amore
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Vittorio Alfieri - Rime varie (1776-1799)
CII. Lo tiene in vita solamente forza d'amore
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CII [cxxxvii].1
Lo tiene in vita solamente forza d’amore.
Scevro di speme e di timor, languisco,
Come in torpida calma inerte giace
Nave, che dianzi a fronte d’ogni risco2
4 Le tempeste del mar sfidava audace.
Viver m’e’ noja, e romper non ardisco
Pure il mio stame, che ogni dí si sface;
Ma non è solo di natura il visco3
8 Quel che mi tien con nodo sí tenace:
Amor di tempo in tempo a me si mostra,
Quasi incerto, lontano, e cieco lume
11 Ad uom smarrito in sotterranea chiostra;4
E vuol che il mio sperar, di nuove piume
Armato, rieda col timore in giostra;5
14 E ch’io frattanto in pianger mi consume.
Note
- ↑ Nel ms.: «23 luglio, Pisa, nel Chiostro di S. Antonio».
- ↑ 3. Risco per rischio.
- ↑ 7. Di natura il visco: l’istinto che ciascuno ha di conservare la propria vita.
- ↑ 11. Chiostra, caverna, sotterraneo.
- ↑ 13. Rieda col timore in giostra: torni a combattere nell’animo mio col timore; Dante (Inf., VIII, 111):
Che ’l sí e ’l no nel capo mi tenzona.