Rime varie (Alfieri, 1912)/CXV. La morte di Frontino
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Vittorio Alfieri - Rime varie (1776-1799)
CXV. La morte di Frontino
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CXV [clvi].1
La morte di Frontino.
Crudel comando! e per pietà2 l’ho dato,
Piangendo; e in pianto, il doloroso effetto
Di momento in momento udirne aspetto
4 Dal percussor3 feroce insanguinato.
O buon mio Fido; a che ci tragge il fato!
Tuo pestifero morbo hammi costretto
A farti, in prova del mio lungo affetto,
8 Tre palle (oimé!) piantare entro al costato.4
Il mio bel Falbo! il mansüeto ardente,5
Che di portar mia donna iva sí altero,
11 Che le obbediva con sí umana mente!
Deh! come tal sentenza uscia dal fero
Mio labro?... Eppure, egro insanabilmente...
14 Mai non porrò piú il core6 in niun destriero.
Note