Socrate un giorno fabbricar facea
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Del medesimo
Socrate un giorno fabbricar facea,
ed un censor dicea:
- Si può egli veder architettura
più scempiata di questa? -
5Uno dal naso lungo e larga testa
- Oh dio - dicea, - che povera figura
fa quella porta! ditemi: il prospetto
può egl’esser più gretto? -
Un terzo raffibbiava: - Il cornicione
10non ha col resto alcuna proporzione -.
Ognuno ci trovava qualche cosa
da criticar, ma tutti fur d’accordo
che la semplice casetta
fosse un poco troppo stretta:
15- Oh dio, che buco! Un ci si volge appena -.
- Piacesse al cielo che di veri amici -
Socrate allor rispose,
- tal quale ell’è, potesse un dì esser piena -.
Socrate avea ragione
20di creder troppo grande per costoro
quella piccola e stretta abitazione;
ognun si chiama amico, ma balordo
è chi sopra un tal nome si riposa:
il ben nome d’amico è a ognun comune,
25ma la vera amicizia è rara cosa.