Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli (1920)/IX. Messer Fino d'Arezzo
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Autori vari - Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli (XIII secolo/XIV secolo)
IX. Messer Fino d'Arezzo
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IX
MESSER FINO D'AREZZO
I
Chiede un po’di posa alla malinconia, ma non può ottenerla.
— Malinconia, merzé! — Che vai oberando?
— Posa di spirto. — Non la pòi avere.
— Or che farò? — Vivi temporeggiando.
4— Noi posso fare. — E tu vivi ’n dolere.
— Ed i’ morrò. — Perché vai indugiando?
— Or vói che mòra? — Non d’altr’ho volere.
— Ché non m’uccidi? — Vo’ vivi penando.
8— Pentom’assai. — Ciò m’è grande piacere.
— Oi, perché questo? — Per che ’l dá la luna.
— Mala luna è. — Non è ancor cotesta.
11— Che credi fare? — Darli molti guai.
— Non n’ho assai? — No, de le vinti l’una.
— E che ci ha piú? — Or comincia la festa.
14— Aita, Deo! — Bisogno n’averai. —