Tolto il conforto al cuor d'ogni speranza: differenze tra le versioni
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Versione delle 21:29, 14 set 2018
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Antonio Zampieri
I
Tolto il conforto al cuor d’ogni speranza,
Sebben rimango in apparenza in vita,
E umana forma ho in fronte ancor scolpita,
Dentro però nulla più d’uom m’avanza.
5Tomba così, di Morte orrida stanza
Di bianco marmo oriental vestita,
Cela l’interno orrori sotto mentita
spoglia di vaga esterior sembianza.
Altro in me sono, ed altro appar da questi
10Segni, che mi lasciò la cruda Sorte,
Forse perchè pietate altrui non desti.
Che se, dischiuse del mio sen le porte,
L’interno aprissi, in vece d’Uom vedresti
Una funesta immagine di Morte.