Pagina:Speraz - Cesare, L'ultima notte, Autunno.pdf/261: differenze tra le versioni

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rosseggiava. Sperò che fosse la morte. Sorrise e
rosseggiava. Sperò che fosse la morte. Sorrise e chiuse gli occhi.
chiuse gli occhi.


Quando tornò l’infermiera lo trovò svenuto.
Quando tornò l’infermiera lo trovò svenuto.


Il treno correva e i viaggiatori non guardavano
piú le belle campagne rinverdite, e i graziosi villaggi. Cominciava la noia della stanchezza.


Bianca rannicchiata in un angolo col suo bambino
appoggiato sulle ginocchia, teneva gli occhi chiusi
per essere lasciata in pace.


Il treno correva e i viaggiatori non guardavano piú le belle campagne rinverdite, e i graziosi villaggi. Cominciava la noia della stanchezza.
Il suo marito, il Capitano Luigi Raimondi, sedeva
di faccia lei; era vestito da borghese con grande
eleganza. Sulla sua testa la scriminatura dal mezzo
della fronte formava una bella linea bianca fino al
principio della nuca, in mezzo ai riccioletti artisti,
camente disposti in ciocchettine profumate. Era contento di sè. Aveva lavato l’offesa nel sangue, e in
fondo era convinto che l’offesa non fosse mortale.


Bianca rannicchiata in un angolo col suo bambino appoggiato sulle ginocchia, teneva gli occhi chiusi per essere lasciata in pace.
Bianca gli pareva il doppio piú bella, dopo che
s’era battuto per lei.


Il suo marito, il Capitano Luigi Raimondi, sedeva di faccia lei; era vestito da borghese con grande eleganza. Sulla sua testa la scriminatura dal mezzo della fronte formava una bella linea bianca fino al principio della nuca, in mezzo ai riccioletti artisticamente disposti in ciocchettine profumate. Era contento di sè. Aveva lavato l’offesa nel sangue, e in fondo era convinto che l’offesa non fosse mortale.
Yoleva piacerle a tutti costi.


Bianca gli pareva il doppio piú bella, dopo che s’era battuto per lei.
Lei quando il bimbo si svegliò e non la lasciò
piú quieta, rimase sempre seria ed indifferente,
come straniera ai discorsi del marito. Il suo viso


Voleva piacerle a tutti costi.
Autunno 3

Lei quando il bimbo si svegliò e non la lasciò piú quieta, rimase sempre seria ed indifferente, come straniera ai discorsi del marito. Il suo viso

Versione attuale delle 17:23, 25 mag 2021


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rosseggiava. Sperò che fosse la morte. Sorrise e chiuse gli occhi.

Quando tornò l’infermiera lo trovò svenuto.


Il treno correva e i viaggiatori non guardavano piú le belle campagne rinverdite, e i graziosi villaggi. Cominciava la noia della stanchezza.

Bianca rannicchiata in un angolo col suo bambino appoggiato sulle ginocchia, teneva gli occhi chiusi per essere lasciata in pace.

Il suo marito, il Capitano Luigi Raimondi, sedeva di faccia lei; era vestito da borghese con grande eleganza. Sulla sua testa la scriminatura dal mezzo della fronte formava una bella linea bianca fino al principio della nuca, in mezzo ai riccioletti artisticamente disposti in ciocchettine profumate. Era contento di sè. Aveva lavato l’offesa nel sangue, e in fondo era convinto che l’offesa non fosse mortale.

Bianca gli pareva il doppio piú bella, dopo che s’era battuto per lei.

Voleva piacerle a tutti costi.

Lei quando il bimbo si svegliò e non la lasciò piú quieta, rimase sempre seria ed indifferente, come straniera ai discorsi del marito. Il suo viso