Vai al contenuto

Strozzi, chi gode sul gioir presente

Da Wikisource.
Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Sonetti Letteratura Sempre del vulgo vil vegghia la cura Intestazione 12 maggio 2023 75% Da definire

Sempre del vulgo vil vegghia la cura Già con la notte pareggiando il giorno
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti di Gabriello Chiabrera
[p. 180 modifica]

II

AL SIG. GIO. BATTISTA STROZZI

Ch’ei non pensi sull’avvenire.

Strozzi, chi gode sul gioir presente
     Appaghi il cor; quel che per nom s’attende
     Tempo avvenir, verrà quasi torrente
     4Quando tributo al mar tranquillo rende:
O quasi fiume altier quando fremente
     Conturba l’onda, ed adirato scende;
     Allor da lunge il peregrin, che sente
     8I gran rimbombi, alto stupor ne prende.
Ma quei di svelte piante empie le strade,
     E sforzando nei campi argini e mura
     11Porta diluvio alle cresciute biade.
Strozzi, nube ricopre orrida e scura
     Ciò, ch’a noi serba la futura etade:
     14Di lontana stagion non prendiam cura.