Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/717. Quella parte del corpo ombroso sarà meno luminosa, che sarà veduta da minore quantità di lume

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Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
717. Quella parte del corpo ombroso sarà meno luminosa, che sarà veduta da minore quantità di lume

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/716. Ogni ombra fatta dal corpo ombroso minore del lume originale manderà le ombre derivative tinte del colore della loro origine Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/718. Ogni lume che cade sopra i corpi ombrosi infra eguali angoli, tiene il primo grado di chiarezza, e quello sarà piú scuro che riceve gli angoli meno eguali IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
717. Quella parte del corpo ombroso sarà meno luminosa, che sarà veduta da minore quantità di lume
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 716. Ogni ombra fatta dal corpo ombroso minore del lume originale manderà le ombre derivative tinte del colore della loro origine Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 718. Ogni lume che cade sopra i corpi ombrosi infra eguali angoli, tiene il primo grado di chiarezza, e quello sarà piú scuro che riceve gli angoli meno eguali

La parte del corpo m è primo grado di lume perché lí vede tutta la finestra ad per la linea af; il secondo grado è n perché lí vede il lume bd per la linea be; o è il terzo grado perché lí vede il lume cd per la linea cb; p è il penultimo perché lí vede cd per la linea dv; q è l’ultimo grado perché lí non vede nessuna parte della finestra; tanto quanto cd entra in ad, tanto è piú scuro nrs che m, e tutto l’altro campo senz’ombra.