Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/788. Perché i monti paiono avere piú oscure le cime che le basi in lunga distanza
Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/787. Perché i monti in lunga distanza si dimostrano piú scuri nella cima che nella base
Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/789. Come non si deve figurar le montagne cosí azzurre il verno come l'estate
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1 giugno 2008
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Pittura
<dc:title> Trattato della Pittura </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Leonardo da Vinci</dc:creator><dc:date>XVI secolo</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation></dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Delle_ombrosit%C3%A0_e_chiarezze_de%27_monti/788._Perch%C3%A9_i_monti_paiono_avere_pi%C3%BA_oscure_le_cime_che_le_basi_in_lunga_distanza&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20110421123223</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Delle_ombrosit%C3%A0_e_chiarezze_de%27_monti/788._Perch%C3%A9_i_monti_paiono_avere_pi%C3%BA_oscure_le_cime_che_le_basi_in_lunga_distanza&oldid=-20110421123223
La grossezza dell’aria è di tante varietà di sottilità quante sono le varietà delle altezze che le sue parti hanno dall’acqua e dalla terra, e tanto si trova piú sottile e fredda, quanto essa è piú remota dalla detta terra. Per la prima la montagna p si dimostrerà piú chiara che il monte o, perché piú aria è infra a occhio e p monte, che fra esso a e il monte o; e cosí il monte q sarà piú chiaro che il monte p, ma tal chiarezza non avrà la medesima proporzione colla chiarezza del p, quale hanno le distanze, perché q si trova in aria piú sottile che p, onde si mostra piú oscura che non richiede la proporzione della distanza.