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Triplicata unità, trino indiviso

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Ciro di Pers

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura XIX. Ego sum qui sum Intestazione 3 agosto 2022 100% Da definire

Nobile ordigno di dentate rote Deh, qual possente man con forze ignote
Questo testo fa parte della raccolta Ciro di Pers
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XIX

EGO SUM QUI SUM

     Triplicata unitá, trino indiviso
son io che mi distinguo e son l’istesso;
e mentre in tre persone io son impresso,
io son tre, tre son uno, uno è diviso.
     Son senza luogo in ogni luogo fiso,
né luogo mi comprende e son in esso;
io sol sono ed il tutto ho sempre appresso,
tutto veggio e in me sol godo e mi affiso.
     Privo di estensïon, convien che mande
di mia presenza in ogni parte il dono,
ch’indivisibil si divide e spande;
     e, senza qualitá, son tutto buono,
e, senza quantitá, son tutto grande:
io son chi sempre sono, io son chi sono.