Viaggio intorno alla mia camera/Capitolo XVII

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Capitolo XVII

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CAPITOLO XVII.



Non mi si rimproveri la minutezza e la prolissità, perocchè queste sono proprie de’ viaggiatori. Quando alcuno parte per salire il monte Bianco; quando altri visita la larga apertura del sepolcro di Empedocle, non oblia di descrivere esattamente le minime circostanze del viaggio, il numero delle persone che lo accompagnano, quello de’ muli, l’eccellente appetito dell’une, i passi falsi degli altri, la qualità delle provvisioni, ed altre cose simili; tutte degne d’esser registrate per istruzione dell’universo sedentario.

Dietro tale esempio ho risoluto di parlare della mia Rosina, carissimo animale, ch’io amo cordialissimamente e di consecrarle un capitolo tutto intero. [p. 65 modifica]

In sei anni, che viviamo insieme, non vi è mai stato il minimo raffreddamento fra noi; e se talvolta insorse qualche picciola altercazione, confesso candidamente che il maggior torto fu dalla parte mia; e che Rosina fece sempre i primi passi verso la riconciliazione.

La sera, quand’io per caso nel giorno l’ho sgridata, ella si ritira tristamente, e senza mormorìo; all’indomani poi, come appena spunta l’aurora, è presso al mio letto in atteggiamento rispettoso, e al minimo moto ch’io faccia, al primo segno d’essere svegliato, annunzia la sua presenza con celeri battimenti di coda sulla mia predella.

Come mai negherei il mio affetto a quest’essere carezzevole, che mai non cessò d'amarmi, dacché ci troviamo [p. 66 modifica]in compagnia? La mia memoria non basterebbe ad enumerar le persone, che parvero interessarsi alla mia, e m'obbliarono. Ho avuto alcuni amici -— parecchie amiche — molte relazioni e molte più conoscenze; — ora io non sono più nulla per tanta gente, che ha dimenticato fino il mio nome.

Quante proteste, quante offerte e da quanti! Io potea contare sui loro averi, sulla loro amicizia immutabile e senza riserva!

La mia buona Rosina, che nulla mi ha esibito, mi rende il più gran servizio, che a uomo render si possa: mi ama tuttavia, come sempre mi ha amato. Quindi, non esito a dichiararlo, io la riamo con un poco di quel medesimo sentimento, che provo pe’ miei amici.

E se ne dica ciò che si vuole.