Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta)/In mezzo di duo amanti honesta altera

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In mezzo di duo amanti honesta altera

../De l'empia Babilonia, ond'è fuggita ../Pien di quella ineffabile dolcezza IncludiIntestazione 22 settembre 2008 75% Poesie

De l'empia Babilonia, ond'è fuggita Pien di quella ineffabile dolcezza

 
In mezzo di duo amanti honesta altera
vidi una donna, et quel signor co lei
che fra gli uomini regna et fra li dèi;
et da l’un lato il Sole, io da l’altro era.

5Poi che s’accorse chiusa da la spera
de l’amico piú bello, agli occhi miei
tutta lieta si volse, et ben vorrei
che mai non fosse inver’ di me piú fera.

Súbito in alleggrezza si converse
10la gelosia che ’n su la prima vista
per sí alto adversario al cor mi nacque.

A lui la faccia lagrimosa et trista
un nuviletto intorno ricoverse:
cotanto l’esser vinto li dispiacque.